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Lezioni individuali di OBEDIENCE con Simona Tagliabue

Marzo 16

Lezioni individuali di Obedience con Simona Tagliabue – Tecnico Obedience Csen – Classe 3 Obedience FCI

Cos’è?

L’Obedience è una disciplina cinofilo sportiva in cui il cane deve eseguire una serie di esercizi di difficoltà crescente a seconda della classe in cui gareggia ed in cui un giudice assegna un voto da 0 a 10 ad ogni esercizio basandosi sulla precisione e sulla velocità di esecuzione tenendo conto dell’armonia esistente tra conduttore e cane.

Scopo di questa disciplina è quindi insegnare al cane determinati comportamenti (esercizi) e valutarne l’esecuzione in collaborazione col proprio conduttore.

Tra gli esercizi più semplici troviamo il richiamo semplice, in cui il cane posizionato in un certo punto deve tornare dal proprio conduttore su comando di quest’ultimo, le posizioni a distanza  seduto e terra, il resta in cui il cane posizionato a terra deve rimanere in quella posizione per un certo tempo fino al ritorno del conduttore, il salto di una barriera, e la condotta con il cane che cammina senza guinzaglio a fianco del conduttore seguendolo con attenzione, svolte comprese.

A chi è rivolta questa disciplina?

L’Obedience è una disciplina che può essere praticata da cani appartenenti a qualsiasi razza, meticci compresi, pur essendoci ovviamente razze più predisposte di altre. In particolare razze che sono state selezionate per centinaia di anni per collaborare e lavorare a stretto contatto con l’uomo ubbidendo a comandi vocali o gestuali, saranno maggiormente portate per questa disciplina cinofila sportiva.

Indipendentemente dalla razza, l’Obedience è comunque una disciplina che, se praticata correttamente, crea un fortissimo legame tra conduttore e cane.

Inizialmente per insegnare al cane determinati comportamenti si usa premiare il cane ogni volta che esegue il comportamento richiesto con bocconcini di cibo o con un gioco a lui gradito, ad esempio lanciandogli una pallina o giocando al tira e molla con una treccia di pile; col passare del tempo poi, e col crescere del rapporto tra conduttore e cane, quest’ultimo eseguirà gli esercizi richiesti non solo per ottenere in cambio il premio, ma per il semplice piacere di compiacere il proprio conduttore.

Quali sono i vantaggi nel praticare l’Obedience?

Ovviamente avere un cane perfettamente sotto controllo che desidera compiacere il proprio proprietario, è anche un grosso vantaggio nella vita di tutti i giorni. Passeggiare col cane in libertà (ove consentito), essere sicuri che al primo segnale di pericolo torni immediatamente al comando, prendere tranquillamente un caffè chiedendo semplicemente al cane di rimanere tranquillo a terra, sono tutti aspetti che agevolano la quotidianità e permettono di vivere il cane a 360° anche al di fuori del campo di allenamento, garantendo una qualità della vita migliore per entrambi.

Il modo migliore per approcciarsi a questa disciplina è iniziare a frequentare un centro cinofilo in cui sia presente un buon istruttore che pratichi a sua volta tale disciplina. Improvvisare o seguire indicazioni di persone non preparate genera solo problemi a volte non facilmente risolvibili.

Si può iniziare a praticare Obedience con cani di qualsiasi età se lo scopo è migliorare il rapporto col proprio cane e non il solo mero raggiungimento del risultato sportivo.

Ovviamente essendo i cuccioli ed i cani più giovani delle “spugne” che apprendono avidamente e velocemente, se si è intenzionati ad intraprendere questa disciplina anche a livello agonistico, prima si comincia e meglio è!

 

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Data:
Marzo 16
Categoria Evento:

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